Cari amici e amiche,
come avrei potuto non scatenare tutta “l’abruzzesità” che c’è in me durante le festività natalizie?! Da commare verace quale io sono, a tavola non sono mancati i piatti tipici della tradizione: ravioli di ricotta, chitarrina, timballo alla teramana, cicerchiata e calcionetti.
Inutile descrivere la felicità dei commensali, più intenti a mangiare che a fare complimenti alla cuoca ma le donne abruzzesi, come è noto, vanno avanti per la loro strada, pertanto, come si conviene in siffatte occasioni, l’offerta del bis e del tris è stata costante ed insistente al punto giusto… #chetelodicoaffà
Ora procediamo con la ricetta dei calcionetti (screppejette in lingua madre civitellese, le e non si pronunciano quindi uno sciogli lingua).
Sfoglia
- Farina 500 g
- Vino bianco 1 bicchiere
- Zucchero 1 cucchiaio
- Olio evo ½ bicchiere
Ripieno
- Ceci lessati e sgocciolati 250 g
- Zucchero 1 cucchiaio
- Mandorle 100g tritate grossolanamente
- Cacao amaro (quantità a seconda del gusto personale)
- Arancia scorza grattugiata
- Un bicchierino di liquore Strega Cannella un cucchiaino
Preparazione
La sera prima preparate il ripieno frullando i ceci cotti e unendo tutti gli ingredienti, fate riposare una notte in luogo fresco o in frigorifero. Mescolate la farina con lo zucchero, l’olio e il vino e lavorate l’impasto fino a farlo diventare omogeneo ed elastico.
Stendete la pasta in sfoglie molto sottili e al centro di ognuna disponete una fila di palline di ripieno ben distanziate tra loro. Piegate la sfoglia e con le mani fate aderire i due lembi. Tagliate con un tagliapasta disegnando delle mezzelune, sigillate per bene i bordi e friggete in olio di semi di arachidi ben caldo. Scolate e servite freddi, spolverizzati di zucchero a velo.